Chissà chi ha avuto l'idea di chiamare in questo modo i GAS francesi.
La Ruche qui dit oui (letteralmente: L'alveare che dice sì) è la denominazione comune, che io trovo incredibilmente poetica, sotto la quale si raccolgono i ben 478 gruppi o ruches di Francia.
Mi sembra di capire però che l'unico requisito richiesto ai produttori è la trasparenza, e che il tutto viene portato avanti in nome di un fantomatico miglior prezzo. Come riescano a definirlo, questo miglior prezzo, non lo dicono.
Grazie a Chiara Bellasio per le foto
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